Mystery Train (Martedì notte a Memphis)

Mystery Train (Martedì notte a Memphis)

Data / Ora
13.03/2024
20:45

Luogo
Cinema Ciak


USA/Giappone 1989, colore, 117’

Sceneggiatura: Jim Jarmusch, Fotografia: Robby Müller, Musica: John Lurie

Con Masatoshi Nagase, Youki Kudoh, Screamin’ Jay Hawkins, Joe Strummer, Cinqué Lee, Elizabeth Bracco, Nicoletta Braschi, Rick Aviles, Steve Buscemi…

V.o. inglese, giapponese, italiano; st. francese/tedesco

Premio per il miglior contributo artistico a Cannes

 

Memphis, Tennessee. Tre storie ambientate in un hotel fatiscente alla periferia della città. Una coppia di adolescenti giapponesi è in pellegrinaggio nei luoghi mitici di Elvis e del rock’n’roll. Una giovane vedova italiana viaggia col marito in una bara cercando di riportarlo in patria e finisce per dividere la stanza con una ragazza che ha appena rotto con il fidanzato. Il fidanzato suddetto, dopo un fatto di sangue, si rifugia con due amici nello stesso albergo. Le loro storie si incrociano nella stessa notte senza che loro si incontrino, se non nel culto di Elvis e della musica rock.

Terza parte di una sorta di trilogia iniziata con “Stranger than Paradise” e “Down by Law”, “Mystery Train” (1989) è senza dubbio uno dei migliori risultati di Jim Jarmusch. Come complice beffardo della globalizzazione e del disincanto, riesce a trovare un equilibrio tra i fantasmi del passato e il piacere infantile della farsa. Lo spettro di “Mystery Train” è Elvis Presley, un ideale che perseguita un’intera generazione di americani bianchi, per non parlare dei giapponesi! (Frédéric Maire, e-periodica.ch)

“A Memphis ci sono centinaia di migliaia di abitanti e tutto sembra abbandonato. Si sente solo il rumore dei ventilatori e delle radio a lunga distanza. Memphis ha il blues. Dopo la morte di Martin Luther King tutti i musicisti sono andati a Nashville per il rock, a Jackson per il blues, a New Orleans per il jazz. A Memphis sono rimasti solo i musei.”

Il musicista rock Screamin’ Jay Hawkins interpreta il portiere di notte; Cinqué Lee, figlio del compositore di jazz Bill Lee e fratello del regista Spike Lee, è il fattorino; Johnny, che tutti chiamano Elvis, è interpretato da Joe Strummer, compianto leader dei Clash; Rufus Thomas, figura leggendaria del rythm n’ blues, è il clochard alla stazione. La voce del dj alla radio è quella di Tom Waits.